CWRC – “Commissione per la Resistenza al Muro e alla Colonizzazione”

Martedì 28 ottobre 2025: Il capo della Commissione per la Resistenza alla Colonizzazione e al Muro, il Ministro Muayyad Shaaban, ha dichiarato che l’esercito e i coloni dell’occupazione israeliana hanno compiuto un totale di 340 attacchi contro i raccoglitori di olive palestinesi dall’inizio della raccolta delle olive nella prima settimana di ottobre fino a questo momento.
Shaaban ha spiegato che le squadre sul campo della Commissione hanno documentato 62 attacchi da parte dell’esercito di occupazione e 278 attacchi da parte dei coloni. Questi attacchi sono variati da violente aggressioni fisiche, arresti, restrizioni di movimento, negazione dell’accesso e intimidazioni, fino a spari diretti, come è avvenuto nel Governatorato di Tubas.
La maggior parte delle aggressioni si è concentrata nel Governatorato di Ramallah (107 incidenti), seguito da Nablus (94) e Hebron (38). Shaaban ha aggiunto che la stagione in corso ha registrato 92 casi di restrizione di movimento e intimidazione dei raccoglitori di olive, oltre a 59 incidenti di percosse e aggressioni contro gli agricoltori.
Shaaban ha sottolineato che questa stagione—che coincide con la continua aggressione contro il popolo palestinese—è stata la più difficile e pericolosa degli ultimi decenni, poiché l’esercito di occupazione e i coloni hanno sfruttato le condizioni di guerra per commettere i loro crimini, supportati da politiche e legislazioni che rafforzano la violenza e l’impunità, come la chiusura dei governatorati, l’armamento delle milizie dei coloni e, cosa più pericolosa, l’esenzione da responsabilità e azioni penali.
Egli ha osservato che 125 attacchi hanno preso di mira gli oliveti, inclusi 170 incidenti di taglio, sradicamento e spianamento di alberi e terreni, causando danni a circa 1.200 ulivi.
Shaaban ha sottolineato che i dati statistici rivelano una costante tendenza all’aumento nel numero di aggressioni documentate nelle stagioni passate, riflettendo una campagna sempre più sistematica di terrorismo dei coloni contro la raccolta delle olive palestinesi. Gli attacchi sono aumentati da 136 incidenti nel 2022, a 333 nel 2023, 407 nel 2024, e 340 finora nella stagione in corso, dimostrando chiaramente la scala crescente dell’aggressione subita dagli agricoltori palestinesi.
Infine, Shaaban ha invitato la comunità internazionale ad andare oltre la retorica e ad adottare azioni pratiche per proteggere il popolo palestinese e le sue risorse nazionali da quello che ha descritto come un crimine di terrorismo sponsorizzato dallo stato e il patrocinio ufficiale delle milizie dei coloni.